Curiosità Scalare un Japamala

Di: Sofia Alves

Un japamala è un rosario usato in meditazione. Può essere realizzato con qualsiasi materiale, ma le più comuni sono perline di legno o pietre semipreziose. Ogni perlina japamala rappresenta un mantra e i mantra vengono ripetuti durante la meditazione.
I japamala sono stati usati in India e Tibet per secoli e le prime notizie del loro uso risalgono all'XI secolo. Furono introdotti in Occidente negli anni '60 dai monaci tibetani giunti in Occidente dopo l'invasione del Tibet da parte dell'esercito. Rosso.

Cos'è un Japamala?

Un Japamala è un rosario fatto di grani o semi che viene utilizzato per la pratica della meditazione buddista. Può essere realizzato con una varietà di materiali, come legno, pietra o metallo, e di solito ha tra 108 e 1.000 perline. Le perline vengono utilizzate per mantenere la concentrazione durante la meditazione e possono anche rappresentare vari insegnamenti buddisti.
Japamala può anche essere usato per dire preghiere e mantra. Molte persone credono che le perline possano aiutare a concentrare l'energia positiva e attirare fortuna.

La storia del Giappone

Il Japamala è un insieme di perline utilizzate per scopi religiosi o meditativi. La sua origine è incerta, ma si ritiene che sia originaria dell'India o del Tibet. La parola "japa" significa ripetizione e "mala" significa perline, quindi "japamala" significa letteralmente "perline ripetute".

I Japamala possono essere realizzati con molti materiali diversi, tra cui legno, osso, pietre preziose o semipreziose, conchiglie, rame e persino plastica. Le perline sono in genere divise in due metà uguali, con 108 perline su ciascun lato. Ciascuno di questi 108 grani rappresenta uno dei 108 nomi di Dio nell'induismo o una delle 108 Upanishad.

Le persone usano i japamala per ripetere mantra o preghiere, come mezzo di meditazione o semplicemente per connettersi con la divinità. Le persone usano spesso japamala per contare le ripetizioni di un mantra in modo che possano concentrarsi sulla sua pronuncia e significato.

I japamala sono usati anche in India come promemoria di Dio. Le persone possono appenderli nelle loro case o portarli con sé quando viaggiano. Alcune persone indossano persino japamala come forma di ornamento, scegliendo perline che corrispondono al loro stile personale o riflettono le loro credenze religiose.

Come sono fatti i Japamala?

I japamala sono collane o perline usate per scopi religiosi, dove sono indossate dai seguaci dell'induismo e del buddismo. Tuttavia, i Japamala sono indossati anche da persone di altre religioni come l'Islam, l'ebraismo e il cristianesimo. Alcune persone indossano Japamala solo perché pensano di essere belle o eleganti. Le perline possono essere semplici o decorate e possono avere un significato speciale per chi le indossa.

I Japamala possono essere preparati in molti modi. Le perline possono essere avvolte manualmente su una corda, attaccate a un nastro o a una corda o anche legate insieme. Alcune persone usano anche macchine per arrotolare le perline, soprattutto se sono molto grandi o pesanti.

I japamala sono stati usati per secoli da persone di diverse religioni e culture. Sono particolarmente popolari in India, dove sono usati dagli indù come simbolo religioso. Tuttavia, i Japamala sono popolari anche in altre parti del mondo, inclusi Giappone, Cina, Russia e Stati Uniti.

I diversi tipi di Japamala

I japamala sono stati usati per secoli da indù e buddisti come mezzo di meditazione e devozione. Sono composte da perline che rappresentano i diversi elementi della natura, e ognuna è composta da un materiale specifico che la rappresenta. Esistono molti tipi diversi di japamala, ognuno con il proprio significato e le proprie proprietà.

Il japamala più semplice è composto da sole 108 perle, che rappresentano i 108 elementi della natura. Questi japamals sono solitamente fatti di legno o rame e sono usati per aiutare nella meditazione e nella concentrazione.

Ci sono anche japamala più complessi, che includono perline aggiuntive per rappresentare altri aspetti della natura. Alcuni di questi japamal hanno migliaia di perline e possono essere realizzati con materiali come oro, argento o cristallo. Sono usati per scopi speciali, come protezione contro il malocchio o per attirare buona fortuna.

Come usare un Japamala?

I japamala sono usati come strumento di meditazione, devozione e preghiera. Il suo scopo è aiutare l'utente a concentrarsi e rimanere concentrato durante la meditazione. Esistono molti modi per utilizzare un Japamala, ma ecco alcuni suggerimenti per iniziare:

– Sedersi in una posizione comoda con le gambe incrociate e le mani sulle ginocchia. Questo ti permetterà di concentrarti sul tuo Japamala senza preoccuparti della postura.

– Tieni il Japamala nella mano destra e usa il dito indice per avvolgere uno dei contatori. Il pollice dovrebbe essere usato per ruotare il Japamala in senso antiorario.

– Concentrati sul respiro e sulla ripetizione del mantra o della preghiera. Mantieni il ritmo del respiro mentre ruoti il Japamala.

– Puoi ripetere il mantra o la preghiera ad alta voce o mentalmente, a seconda del tuo livello di concentrazione.

– Continua a voltarti e a ripetere il mantra finché non sei pronto per finire.

Alternative al Giappone

Japamala è una tecnica di meditazione utilizzata da indù e buddisti, che consiste nel ripetere un mantra o una preghiera usando un rosario. Nonostante sia un metodo efficace per la concentrazione e il rilassamento, non tutti i praticanti di meditazione possono sentirsi a proprio agio nell'usare Japamala.

Esistono diverse alternative al Japamala che possono essere utilizzate nella meditazione, come ad esempio:

– Perle di legno: sono più leggere e maneggevoli, oltre ad essere ecologiche;

– Pietre preziose: le perle possono essere composte da diversi tipi di pietre, ognuna con il suo significato specifico;

– Conti digitali: ci sono applicazioni che ti permettono di controllare le ripetizioni di un mantra, essendo un'ottima opzione per chi non ama usare oggetti fisici;

– Respirazione: la tecnica di respirazione consapevole può essere utilizzata come forma di concentrazione durante la meditazione, consentendo al praticante di liberarsi dalle distrazioni esterne.

Conclusione

Quando si utilizza un Japamala, è importante tenere a mente il suo significato e l'intenzione dietro di esso. È un simbolo di fede e fede e dovrebbe essere usato con rispetto. Pertanto, è importante capire cosa si sta facendo prima di avvolgere semplicemente un Japamala tra le mani.

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